domenica 28 giugno 2020

Nocino



NOCINO
Ingredienti:30 noci,mezzo litro di alcool,mezzo litro di grappa,chiodi di garofano,cannella,limone e 500gr.di zucchero.
E' necessario usare noci ancora acerbe e un lungo tempo di stagionatura.

Pulire le noci spazzolandole,poi dividerle a metà senza togliere il guscio e sistemarle in un vaso,unire qualche scorzetta di limone ben lavate e asciugate,2 o 3 chiodi di garofano,qualche pezzetto di cannella quindi versare la grappa e l'alcool.Chiudere e lasciar macerare per un mese al sole,scuotendo due volte al giorno.
Dopo il mese unire lo zucchero smuovere e mettere al sole 2 settimane scuotendo sempre due volte al giorno.
Filtrare il lquore e imbottigliare,tappare e far invecchiare in luogo fresco e scuro.

sabato 20 giugno 2020

Gnocchi dai mille profumi



Gnocchi dei mille profumi
Ingredienti:
Farina 00, 7 cucchiai da minestra abbondanti, 1 uovo, acqua q.b. e profumi dell'orto: salvia, timo, erba cipollina, rosmarino e quante più ne avete a disposizione, burro per condire.
Materiali:
una terrina , una frustina,forbice per le erbe profumate, un cucchiaio, pentola con acqua salata per bollirli.
Preparare gli ingredienti, aggiungere alla farina l'uovo intero e acqua quanto basta per ottenere una pastella morbida.





Mettere sul fuoco una pentola con acqua,salarla e portarla ad ebollizione.
Fatta la pastella,tagliare finemente le erbe profumate con una forbice e versarle sulla pastella.
Amalgamare bene, poi con il cucchiaio da minestra porzionare come foto e versarle nell'acqua bollente,immergendo ogni volta il cucchiaio.
In questo modo il composto si stacca sempre facilmente.
Lasciare bollire gli gnocchi almeno 10 minuti.
Preparare nel frattempo una padella dove si farà sciogliere il burro, per condirli, portandolo a scurirsi.
Togliere gli gnocchi e versarli direttamente nel burro fuso.
Aggiungere a piacere il formaggio grattuggiato e sono pronti, con queste dosi, 2 piatti abbondanti e profumatissimi.Moltiplicare le dosi di farina ,uova e acqua per maggiori porzioni.


venerdì 19 giugno 2020

Come si fa il formaggio schiz alla latteria di Tisoi

Gnocchi di patate




GNOCCHI DI PATATE
Ingredienti:
patate di buona qualità farinose asciutte, 1 uovo, farina 00 q.b.
Materiali:
una terrina capiente, schiacciapatate, tagliere di legno grande, forchetta.
Lessare bene le patate, pelarle e passarle nello schiacciapatate.Aggiungere 1 uovo freschissimo.
Impastare e aggiungere la farina 00, quanto basta per ottenere un impasto morbido.
Ottenuto l'impasto preparare la spianatoia e mettere sul fornello una pentola con abbondante acqua salata.

Con l'impasto fare dei salsicciotti e tagliarli con la forchetta. Passare i gnocchi sulla forchetta per ottenere la classica forma.Stendere gli gnocchi su un foglio di carta forno infarinata.
Quando l'acqua bolle gettare gli gnocchi e raccoglierli con una schiumarola quando tornano in superficie.
Condirli a piacere, con il ragù oppure cospargerli di formaggio grattuggiato e riccioli di burro, infornare a gratinare.
Io  ho grande nostalgia delle patate che coltivava mia nonna in Alpago, buccia rossa,bianchissime e sode.

venerdì 12 giugno 2020

Frittelle con i fiori di zucca




FRITTELLE CON FIORI DI ZUCCA
Ingredienti:
fiori di zucchina,farina,1 uovo, latte q.b. acqua minerale gassata q.b, 1 pizzico di sale per la pastella.Olio per friggere.Zucchero o miele.Lavare bene i fiori, togliere il pistillo.
Preparare la pastella, 2/3 cucchiai di farina, 1 pizzico di sale, 1 uovo,latte quanto basta.Aggiungere l'acqua minerale gassata quanto basta


Passate i fiori nella pastella e poi nell'olio caldo.
Se usate una pinza da cucina sarà più semplice girare le frittelle. Adagiarle poi su carta da cucina per togliere l'olio in eccesso.
Servirle in cucchiai di legno spolverizzandole con lo zucchero semolato o con il miele.

giovedì 11 giugno 2020

Salsa di cren (rafano)




SALSA  DI CREN (RAFANO)
Ingredienti: 50gr.di radice di cren fresca,4 cucchiai di aceto di vino bianco,2 cucchiaini di zucchero,un pizzico di sale
Lavate la radice di cren che deve essere fresca e non troppo dura.
Raschiatela e grattuggiatela, metterla in una ciotola con lo zucchero,un pizzico di sale e l'aceto.Amalgamare bene il tutto.
Ideale per accompagnare i bolliti,ma anche sul pane fresco

domenica 7 giugno 2020

Marmellata di pero/melo cotogno


Marmellata di fragole




 MARMELLATA DI FRAGOLE
Ingredienti: 1 kg. di fragole,500gr.di zucchero,1 limone
Pulire le fragole eliminando il picciolo e lavare sotto l'acqua corrente.
Tagliate le fragole a pezzetti, mettetele in una ciotola con lo zucchero, il succo e la buccia grattugiata di limone.
Mescolare, coprire la ciotola con una pellicola e fater riposare in frigo per 12 ore.

Iniziate la cottura della confettura, mettendo la frutta in una pentola, accendete la fiamma e portate ad ebollizione.
Mescolate e schiumate la marmellata e cuocete per 45 minuti circa.
Frullate ora la marmellata di fragole con un mixer ad immersione.
Fate la prova del piattino per verificare la cottura,se messa su un piattino non deve scivolare.
Versate la marmellata nei vasetti di vetro precedentemente sterilizzati.Chiudete e capovolgete i vasetti.
Quando si saranno raffreddati completamente, etichettate i vasetti e riponete la marmellata di fragole in dispensa.

venerdì 5 giugno 2020

Crostata con confettura di rabarbaro



CROSTATA CON IL RABARBARO
La crostata rustica alla marmellata di rabarbaro non è altro che una pasta frolla preparata con l’olio d’oliva e farcita con una marmellata fatta in casa con la radice del rabarbaro, la crostata rustica alla marmellata di rabarbaro.

Ingredienti: 350 gr. di farina,100 gr. di zucchero,1 uovo+ 1 tuorlo,100 ml di olio evo,  cucchiaino di lievito per dolci,1 bustina di vanillina.

Procedimento

Per preparare la crostata rustica alla marmellata di rabarbaro per prima cosa in una ciotola mettiamo la farina setacciata con al centro le uova, lo zucchero l’olio la bustina di vanillina e il cucchiaino di lievito.

Impastiamo bene in modo che i liquidi si amalgamIno bene con i solidi facendo assorbire bene la farina. A questo punto trasferiamo il tutto su una spianatoia infarinata e lavoriamo bene la frolla della crostata rustica alla marmellata di rabarbaro fino a formare un panetto liscio
Avvolgiamo il panetto nella pellicola e lo lasciamo riposare in frigo per 30 minuti quindi trascorso il tempo possiamo procedere a preparare la nostra crostata rustica.  Dividiamo la palla, un terzo la usiamo per fare la griglia, mentre i due terzi li usiamo per preparare la base della crostata , quindi Stendiamo i due terzi rimanenti su carta da forno fino ad ottenere un disco non troppo sottile. Solleviamo la  crostata con la carta e la deponiamo in una teglia rotonda da 26 cm con bordo di circa 3 cm. Togliamo la pasta eccedente il bordo della tortiera, e la aggiungiamo a quella messa da parte.A questo punto spalmiamo la marmellata sul disco di pasta in maniera omogenea. Adesso con la pasta restante la spianiamo e formiamo delle strisce di circa 2 cm di larghezza, che le useremo per rifinire il bordo esterno della crostata e per formare la gratella centrale.Adesso la nostra crostata rustica alla marmellata di rabarbaro è pronta per essere infornata a 180° forno caldo statico per 30 minuti. Prima di mangiarla lasciamo raffreddare.

giovedì 4 giugno 2020

Confettura di rabarbaro

CONFETTURA DI RABARBARO
Per circa 750 gr di confettura 1 kg di rabarbaro 600 gr di zucchero ,1 limone
Mondare il rabarbaro e tagliarlo a tocchetti Metterlo in una ciotola e coprirlo di zucchero, aggiungere il succo di 1 limone Lasciare riposare una notte Cuocere, prima a fuoco vivo per un po', poi abbassare la fiamma e portare a cottura (circa mezz'ora o poco più) Schiumare alla fine ed invasare ancora bollente in vasetti sterilizzati caldi. Sigillare e lasciar raffreddare.

Di solito si utilizzano le coste e i piccioli fogliari carnosi come ingrediente culinario, mentre l’utilizzo delle foglie viene sconsigliato per il loro elevato contenuto di acido ossalico. Per quanto riguarda fitoterapia e erboristeria, l’attenzione si rivolge al rizoma del rabarbaro che viene considerato molto utile per regolare la digestione, con particolare riferimento alla secrezione dei succhi gastrici e della bile. In generale comunque la medicina naturale considera il rabarbaro un ottimo rimedio per migliorare le funzioni digestive e intestinali, se la sua assunzione viene ben dosata.

Fagiolo di Lamon



FAGIOLO DI LAMON
Fagiolo di Lamon della Vallata Bellunese (IGP) è un prodotto ortofrutticolo italiano a indicazione geografica protetta.

La semente è coltivata nei soli territori di Lamon e di Sovramonte

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lunedì 1 giugno 2020

Mame, antico fagiolo dell'Alpago



MAME D’ALPAGO
Eventuali sinonimi e termini dialettali
Mame d’Alpago, mame, bonei.
Descrizione del prodotto
Le “mame d’Alpago” sono un agro-ecotipo di fagiolo (Phaseolus vulgaris), a consumo prevalentesottoforma di granella secca. È un pianta annuale,rampicante, con apparato radicale fi ttonante e fusto di altezza media di circa 250 cm. Le foglie composte hanno margine intero e color verde intenso;l’infi orescenza è di colore bianco e il baccello classico a due valve, ha colore verde allo stato frescoe giallo-ocra-nocciola allo stato secco, è moderatamente arcuato e lungo di circa 14 cm. I semi, del peso di circa 0,65 g, sono presenti mediamente in numero di 6 per baccello, hanno forma schiacciata oblunga-compressa, di colore nocciola chiaro uniforme.
Processo di produzione
Le tecniche di coltivazione delle “mame d’Alpago”si sono tramandate immutate nel tempo. La stessa selezione massale dei semi, si perpetua secondo le conoscenze popolari. Le forme di allevamento son quelle tradizionali di coltivazione del fagiolo rampicante. Si utilizzano per lo più tutori rappresentati da sostegni in legno di nocciolo o bambù,disposti a due, tre o quattro uniti all’apice tra loro (sistema a filare semplice, piramide e capannina),e talvolta si utilizzano reti in plastica tra i pali. La semina è praticata mediamente nella prima decade di maggio, utilizzando circa 5-6 semi per postarella e per ogni tutore utilizzato.
I metodi di coltivazione attuati sono a basso impatto, rispettosi dell’ambiente. Nella concimazione è frequente l’utilizzo di letame. La raccolta del prodotto secco avviene solitamente a partite dal mese di settembre ed è esclusivamente manuale.

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Proprietà dei bacelli di fagiolo




FAGIOLI
In fitoterapia vengono usate le bucce liberate dai semi ed essiccate.
Sono usate come diuretiche, contro le malattie renali e cardiache, i reumatismi, la gotta di origine cardiaca ,arteriosclerosi iniziale,colesterolo e ipertensione.
I bacelli si essiccano al sole e si conservano in sacchetti di carta.


DECOTTO
Bollire per qualche minuto una manciata di bacelli freschi in un litro d'acqua.Lasciare a riposo per più di un quarto d'ora.Bere tre bicchieri al giorno a digiuno.
INFUSO
Versare 1 litro di acqua bollente in un recipiente con una manciata di bacelli essiccati e sminuzzati.Lasciare riposare per 20 minuti e bere tre bicchieri al giorno.
POLVERE
Ridurre una manciata di bacelli essicati in polvere finissima prenderne un cucchiaino mista a miele.
TINTURA VINOSA
2 manciate di bacelli essiccati in un litro di vino.Lasciare in macero per 10 giorni e berne tre bicchierini al giorno dopo i pasti.